Sognare il padre e la madre per risolvere conflitti tra genitori-figli

La memoria dei genitori viene trasmessa ai figli, principalmente con l’educazione, ma la genetica, oggi ci dice che ereditiamo da nostro padre e da nostra madre molto di più.  Il legame parentale o se preferite le faccende in sospeso del passato sono ciò che limita la felicità nel presente, ciò che è rimasto dei condizionamenti dell’infanzia a livello emozionale o mentale  ci impedisce la nostra libertà di azione e pensiero, vincolandoci a binari tracciati di comportamenti carichi di preconcetti e buon senso che in realtà sentiamo non appartenerci più. Ci occupiamo quindi anche del conflitto che tutto ciò ha generato: dell’irrisolto, del rimorso, del desiderio,di chiudere un cerchio, di comprendere un rapporto con uno o con entrambi i genitori che puo’ essersi concluso con la morte di un padre/ una madre o nei casi in cui i genitori siano ancora viventi, ma esiste un’ incomunicabilità che ha portato all’allontanamento. Un figlio/figlia nel normale processo di crescita si sarà trovato in conflitto con i genitori prima o poi e spesso entrambi i ruoli nonostante siano distanti una generazione, attuano lo stesso comportamento pur non rendendosene conto,e la dinamica che vedo preponderante è che il genitore vorrebbe cambiare il figlio e il figlio vorrebbe fosse il genitore a cambiare, quindi ci si trova in una fase di stallo
La dermoriflessologia ci viene in aiuto come figli,permettendoci di lasciare ogni pretesa riguardo nostro padre e nostra madre esclusa una:  la volontà di comprendere.
Il desiderio di conoscere meglio il genitore ed il rapporto che ci lega, insieme alla stimolazione della placca che richiama in sogno il proprio padre/madre ( sono due aree cutaneee distinte) ci permette di aprire una comunicazione con il genitore prescelto, ascoltiamo però questa volta ciò che ha da dire, poichè nel sogno può anche venir eletto a Guida dal nostro Inconscio e perché se ci ha lasciato prematuramente, potremo porre le domande che in vita non abbiamo avuto tempo di formulare.
Trovate illustrazione sul libro di Flavio Gandini e Samantha Fumagalli ” il potere dei sogni e la dermoriflessologia”. Nel caso voleste provare da soli la stimolazione dei punti ecco un piccolo trucco tratto dal libro di Flavio Gandini: per attivare facilmente la placca e facilitarne il reperimento,è possibile mettere a contatto della pelle la foto del padre/madre, a seconda del genitore che si desidera richiamare in sogno, altrimenti potete guardare una foto o visualizzare un’immagine del Vostro genitore.  Per la stimolazione della placca potete vedere :Sogno lucido: come Svegliarsi nel sogno? Calligaris meglio di Inception!.
Blog Diego Mattarocci

Tag :, , , , , , , , , ,

Paure, fobie, condizionamenti e limiti con cui amabilmente si convive

Alcune persone sono convinte che paure, fobie,condizionamenti e limiti siano aspetti del loro carattere, che non possono essere cambiate ed anzi, che cambiarle, sia un venir meno a se stessi, quasi un oltraggio alla propria personalità ….come se essere ansiosi fino all’attacco di panico o avere paura dei serpenti ( che tanto in città non ci sono) fossero tratti distintivi di noi stessi. Abbiamo persone che cambiano completamente il loro aspetto fisico esteriore, i loro connotati, ma che non rinuncerebbero mai ad alcune idee che condizionano il loro modo di pensare fin dall’infanzia, pensieri altrui inoculati attraverso il processo educativo, la socializzazione, i genitori, la scuola ecc. che limitano non solo il loro agire, ma ancora più profondamente minano il pensare.
Quando una vocina nella testa ci ripete:
non farlo, non si fa, non sta bene….
non puoi, non devi…
nessuno dovrebbe permettersi di…
chissà cosa penserà la gente, se ti vedesse tua madre…
molto probabilmente non lo fa per darci buoni consigli, non lo fa per mostrarci la migliore soluzione al vivere, ma solo esclusivamente per paura.
Molte sono le paure che ci attanagliano, ma hanno quasi tutte una matrice comune, la paura della morte e le paure legate all’amore….al non esere amati, all’essere abbandonati, rifiutati dal gruppo ecc….
…esiste la paura della paura, la paura di cambiare,la paura dl nuovo e se non riconosciamo di averle , non potremo mai iniziareun processo di auto-coscienza e auto-guarigione. Saremo tentati a terci le nostre fobie con cui conviviamo amabilmente da anni e visto che…tanto in città non ci sono…non importa se li sogno tre volte la settimana !!!! Volentieri ci terremmo dei ricordi pesantissimi del nostro passato pur di non dover guardare di nuovo quei mostriche abbiamo rimosso, chiudendoli in un armadio di negazione e finzione,che ci ha permesso di illuderci di averli superati. Senza pensare che non puoi superare o fuggire da quello che sei e che la soluzione sarebbe osservarsi e comprendersi.Ci sono tante tecniche che consentono di lavorare brillantemente sulle paure, la Dermoriflessologia è una di queste potentissima e relativamente veloce.
Con la dermoriflesologia possiamo affrontarle in vari modi: stimolando per esempio la placca del coraggio, oppure tornando all’epoca del del trauma che le ha create grazie alla Riflessologia della Memoria, non da ultimo è sempre consigliabile lavorare su di un bilanciamento energetico della persona per consentirle di ottenere una maggior centratura e equilibrio emozionale. La cosa magica è che l’intervento della mente razionale è minimo, si lavora attraverso il corpo,che è il luogo dove risiedono le memorie ( anche per questo si somatizza) e si elabora grazie all’inconscio, al potere dei sogni
da Uomomacchina di Diego Mattarocci

 

Solo mettendosi in gioco si possono vedere i risultati

Giuseppe Calligaris Il lavoro corporeo e quello energetico sono un’unica via per permettere a coloro che vogliono liberarsi “dei propri programmi di fabbrica” siano essi condizionamenti socio-culturali o memorie genetiche e riaprire la comunicazione con il proprio Sé, con la parte sopita dell’inconscio per risvegliarSi Anima ed aprirsi al proprio vero potenziale di Essere Umano completo. Questa trasformazione può avvenire solo  attraverso un processo attivo individuale, come lavoro su di Sé. Per coadiuvare questo processo abbiamo un potente tecnica riflessologica: La Dermoriflessologia  di Flavio Gandini e Samantha Fumagalli che permette di de-programmare la macchina biologica, o apparato psico-fisico e di accedere a nuove funzionalità previste ,ma non ancora attive  Nel sito web di Dermoriflessologia e nei libri sono trattati tutti questi argomienti teorici e funzionali, ma nulla puo’ sostituire l’esperienza diretta: attraverso la stimolazione delle aree riflessologiche della mappatura scoperta da Giuseppe Calligaris.Grazie alla stimolazione cutanea avremo la possibilità di contattare parti di noi che hanno maggiore consapevolezza e conoscono il nostro ” piano di volo” durante la fase di rilassamento in seduta o in maniera dominante nei sogni che seguiranno le sessioni.

come fare per ricordare i sogni

tutti sognano

La stimolazione cutanea amplifica il lavoro onirico e ne intensifica il ricordo al risveglio , in più funge da potente polarizzatore dell’attività onirica, ciò significa che in base all’area della pelle sollecitata e al conseguente sentimento, facoltà, evento o problema che viene risvegliato durante lo stato di veglia, l’inconscio prosegue il suo operato durante lo stato di sonno promuovendo positive sioluzioni. Si può facilmente intuire, l’instaurarsi di un dialogo diretto con la componente animico-spirituale : di giorno si pongono delle domande ( tramite la stimolazione cutanea ) e si attende che, al mattino l’anima torni col materiale sufficiente a dipanare la matassa

 

perché è importante sognare ?

La vita onirica viene spesso posta in secondo piano rispetto alla quotidianità. La nostra società, fortemente improntata sull’attività e sulla produttività, è poco incline a concedere la giusta importanza al sonno e al sogno in particolare. C’è addirittura qualcuno che ritiene che dormire sia pressoché inutile e che con poche, pochissime ore di sonno si possa recuperare energia fisica a sufficienza per condurre le attività lavorative in maniera egregia… ma la vita è una speciale alternanza ritmica tra lo stato cosciente di veglia e quello di sonno e di sogno. Il giusto equilibrio tra le due condizioni consente di preservare il bnessere psicofisico. D’altronde la vita prosegue dallo stato di veglia anche nel sonno e nei sogni, l’esistenza non si interrompe soltanto perché dormiamo. Tutti conosciamo l’importanza di una buona dormita, ne abbiamo sperimentato gli effetti positivi risvegliandoci riposati e pronti ad affrontare le sfide e cogliere le occasioniche la nuova giornata ha in serbo per noi… Accettiamo, perciò il sonno come un fattore fondamentale per l’organismo. E sognare ? Il sogno è un’esistenza parallela, ricca e interessante quanto quella che conduciamo da svegli. Sarebbe un vero peccato non vivere anche quella …I sogni rappresentano un continente da scoprire dove incontrare figure interessanti con le quali instaurare un’autentica amicizia, dove approfondire la conoscenza che abbiamo di noi, dei nostri desideri, bisogni, speranze, preoccupazioni e aspiarazioni. In questa terra magica vive il nostro Maestro interiore, in questo luogo Lui puo’ esprimersi liberamente, dando voce alla parte di noi che di solito viene messa a tacere a vantaggio delle occupazioni concrete della nostra vita ordinaria . Perchè non andare a fare la sua conoscenza ?

“il potere dei sogni e la dermoriflessologia ” F.Gandini e S. Fumagalli

La mappa cutanea della felicità

La felicità si cattura quando si sa dove trovarla, ma anche se si sono compresi i motivi che ci impediscono di afferrarla.
La felicità è una meravigliosa condizione che ci permette di godere appieno della prosperità della vita e ti fa sentire fortunato, è una speciale sensazione di appagamento e di gioia, è una percezione di benessere, di calma e di pace che si sviluppa in un momento qualsiasi della vita e ti fa provare un’intima contentezza del presente.
La felicità è uno stato dell’essere che ti può accompagnare in ogni passo dell’esistenza: può essere in ogni tuo respiro, in ogni tuo pensiero, in ogni tuo sorriso,
La felicità è una condizione personale e soggettiva. Soltanto tu sai quando sei felice e perchè lo sei.
E’ importante capire che la felicità non è uguale per tutti e, pertanto non esiste una ricetta universalemente valida per soddisfare i gusti di ognuno.Ci sono però alcuni ingredienti, che, se conosciuti e combinati con fantasia possono aiutarti a inventare le tue ricette per raggiungere e mantenere il tuo personale stato di felicità
Esistono segreti alchemici che schiudono le porte che conducono ad essa , inoltre è possibile sperimentare la stimolazione di potenti punti riflessologici (placche cutanee)  per accedere al Regno dell’Inconscio, dove il tuo vero Sé ti svelerà altri magici misteri per vivere una vita felice, in armonia con la tua parte più autentica.

tratto “La Felicità ,il tesoro nascosto” di S.Fumagalli e F. Gandini

La Triplice corrispondenza

Esiste una relazione che lega aspetti psichici e manifestazioni fisiche, siano esse di salute o malattia, è ormai nota e accettata pressoché da tutti: ciò che la dermoriflessologia offre in più è la precisa codifica delle corrispondenze tra organi fisici e sentimenti e la localizzazione riflessologica di entrambi sul tessuto cutaneo. Tale sistema di collegamento è detto Triplice corrispondenza.
Gli effetti derivati dalla Triplice corrispondenza sono così riassumibili:
-una specifica attività del corpo fisico determina una precisa risposta psichica e rende maggiormante sensibile una circoscritta zona cutanea ( placca)
-un determinato sentimento o moto dell’anima stimola una risposta nel corpo fisico e comporta l’ipersensibilità di una specifica zona della pelle
-la stimolazione di una specifica area cutanea determina una precisa attività psichica e una corrispondente risposta nel corpo fisico
L’attività di un organo, di un sistema o di un apparato del corpo fisico sono manifestazioni evidenti, Un moto dell’animo, un sentimento, un’emozione o un pensiero sono percepibili  intimamente. Il riflesso sulla pelle é riscontrabile attraverso un aumento della sensibilità cutanea.
Una volta a conoscenza delle correlazioni esistenti tra l’aspetto psichico, quello fisico e il riflesso cutaneo, abbiamo la possibilità di inserirci con la dermoriflessologia nella Triplice corrispondenza attraverso la stimolazione della pelle. La cute diviene, così, uno straordinario tramite che consente di dialogare tanto con la psiche, quanto con il  corpo .
La pelle si comporta come un sensibilissimo pannello di controllo in grado di mostrare le irregolarità nel funzionamento dell’organismo nonché i malesseri e gli squilibri della sfera psichica. Ma non si limita ad accendere la spia dell’ipersensibilità quando è in funzione un determinato meccanismo, bensì consente di attivare il suddetto meccanismo qualora esso sia in riposo. Qunidi esaminando le spontanee ipersensibilità cutanee, scopriamo nella cute un pannello di controllo dello stato fisico ed emotivo. Contemporaneamente, essa ci permette di mandare messaggi, segnali e informazioni tanto al corpo quanto alla psiche, comportandosi da interfaccia per intervenire dove  lo richiedono

tratto da ” le 5 bilance del benessere ” di Samantha Fumagalli e Flavio Gandini

Dermoriflessologia: dialogare con l’inconscio attraverso la pelle

Una nuova via per il benessere del corpo e dello spirito….
e tutta, letteralmente, a portata di mano.
Emozioni e pensieri producono risposte a livello somatico e, vicendevolmete, le condizioni fisiche influenzano pensieri ed emozioni. Questa relazione si riflette sul tessuto cutaneo, dove è possibile individuare e riconoscere i flussi dell’energia e le memorie cristallizzate nel corpo e nei sistemi energetici.
Questa triplice corrispondenza Pelle-Organo-Sentimento consente :
– un riequilibrio energetico in senso psichico,mentale, emotivo e fisico
– di inviare segnali a corpo e psiche per indurre risposte di benessere
– recupero ed elaborazione di memorie dolorose rimaste irrisolte
–  la polarizzazione onirica per incrementare l’attività e il ricordo dei sogni e imparare a         trarre preziosi insegnamenti da tali esperienze notturne.
–  percorsi di consapevolezza mirati all’evoluzione personale
–  di risvegliare delle facoltà superiori
La dermoriflessologia parte dalla pelle delle mani per leggere le condizioni di benessere o di malessere e sempre dalla pelle opera per irradiare informazioni che aiutino l’individuo a mettere in atto i propri meccanismi di auto-guarigione ( tramite la legge degli antagonismi o legge della Complementarietà)

Dermoriflessologia a Parma, Piacenza, Salsomaggiore

La dermoriflessologia è una tecnica riflessologica che utilizza la superficie cutanea come specchio della sfera psichica e somatica. Emzioni e pensieri producono risposte a livello somatico e le condizioni fisiche influenzano pensieri ed emozioni.Questa relazione si riflette sul tessuto cutaneo, dove è possibile individuare e riconoscere i flussi dell’energia e le memorie cristalliozzate nel corpo e nei sistemi energetici e sempre attraverso la pelle è possibile inviare segnali al corpo e alla psiche per indurre risposte di autoguarigione o stimolare sentimenti positivi o addirittura facoltà superiori. Per effetto della triplice corrispondenza: corpo,psiche pelle,possiamo agire nelle tre direzioni:
-direttamente su un organo
-attraverso un lavoro psicologico
-per mezzo di una stimolazione cutanea.
La Dermoriflessologia parte dalla pelle per leggere le condizione di benessere e malessere e sempre dalla pelle opera per irradiare informazioni che aiutino l’individuo a mettere in atto i propri meccanismi di autoguarigione ( tramite la legge degli antagonismi e e della complementarietà. Questo è il principio base della Dermoriflessologia e questa disciplina si estende anche alla possibilità di risvegliare sentimenti specifici per far fronde alle varie sfide dell’esistenza. Se in un determinato periodo della vita occorre una dose maggiore di coraggio possiamo stimolare la zona cutanea connessa a questo sentimento e beneficiare di un surplus di grinta. è un periodo che siamo tristi , abbattuti, sconsolati? ci vengono in aiuto i punti cutanei che risvegliano l’allegria, l’ottimismo e l’entusiasmo, Il discorso si estende in tutti gli ambiti della vita, dalle relazioni sociali, alla crescita personale,Possiamo incrementare la socievolezza come l’analisi critica, Possiamo lavorare per liberarci da traumi emotivi, come promuovere l’elevazione spiritualee molte facoltà superii come la  chiaroveggenza, la capacità di prevedere il clima, la telepatia ecc –